I jeans sono forse l’indumento più conosciuto al mondo, e probabilmente anche il più popolare e il più amato. Esistono tantissime versioni di questo capo d’abbigliamento, da quelli da lavoro a quelli eleganti, strappati, in segno di ribellione, o dipinti per avere un’aria sbarazzina. Insomma, le versioni del jeans negli anni sono davvero tantissime, riproposti in diverse colorazioni, da quelli classici a quelli proposti in diverse sfumature, ma quanti sanno qual è la storia del jeans?
La storia del jeans, come tutto ebbe inizio
Il ruolo che ebbe l’Italia nella nascita del jeans è fondamentale. Il tessuto, però, il denim, nasce in Francia, lo testimonia anche l’etimologia del nome, da Nîmes, la località in cui il tessuto nacque. Un punto di svolta lo si ha nel 1860, momento in cui i produttori scelgono Genova come porto in cui effettuare gli scambi con gli Stati Uniti. Proprio qui, a Genova, viene cucito il primo paio di jeans.
Nel 1873 Jacob W. Davis, un sarto del Nevada, si ispira a quel modello di jeans e realizza, su commissione, un paio di pantaloni resistenti, dovranno servire a un boscaiolo per spaccare legna. Il sarto, per renderli ancora più resistenti, rinforza le giunte con dei rivetti di rame. Da qui a breve la fama, per il sarto, è assicurata. In pochi mesi Davis vende oltre 200 paia di jeans. Non riuscendo più a far fronte alle richieste, si rivolge a un importante mercante, tale Levi Strauss. Questi, avendo fiutato l’affare, finanzia la creazione di una fabbrica a San Francisco.
Un’icona e simbolo del west
Il jeans moderno è stato sempre associato alla cultura statunitense, quasi dimenticando le sue origini europee. In breve tempo è diventato un simbolo del West, evocando mandrie e cow-boy al galoppo. Ma è il suo carisma che ha reso questo capo davvero intramontabile, consegnandolo alla gloria della storia, trasformandolo in un fenomeno di costume.
Nel dopoguerra i pantaloni si trasformano in salopette, ma negli anni ’50 è l’attore James Dean che li rende icona della ribellione grazie al film “Gioventù Bruciata”.
Il jeans oggi
Dopo aver attraversato generazioni ed essere stato indossato da tantissime celebrità, ancora oggi il jeans è un capo must have. Possiamo ammirarlo sulle passerelle, possiamo sceglierlo a zampa, skinny, chiaro, scuro, con strass e pizzi, ma anche con toppe e macchie a seconda delle tendenze. Si possono acquistare i jeans liu jo on line, ultime tendenze della moda che sottolineano il lato femminile di tutte le donne.