Sicuramente gli anni passati sui banchi sono determinanti per il proprio futuro professionale. Sono altrettanto importanti i crediti scolastici che si possono acquisire anche svolgendo specifiche attività extra. Vediamo, qui di seguito, cosa sono e come funziona la conversione, nonché i validi sistemi per aumentarli.
Crediti scolastici: aspetti generali
Una volta raggiunto il terzo anno di liceo o di scuola superiore gli studenti ricevono un voto per ciascuna materia, nonché un pacchetto di punti, ovvero i crediti scolastici. Il valore ottenuto verrà poi sommato con il voto del quinto anno assegnato nel corso degli esami. Com’è facile intuire, maggiori sono i crediti scolastici e più sarà elevato il voto del diploma.
Bisogna poi considerare che questi crediti sono composti da quelli scolastici e dalle attività formative. I primi sono il risultato della media dei voti e del punteggio della condotta. Vengono inoltre considerati eventuali debiti formativi.
I crediti formativi, invece, si riferiscono solo ed esclusivamente alle attività extra scolastiche interne oppure esterne all’istituto. Lo studente potrebbe, ad esempio, frequentare corsi per apprendere una lingua straniera, nozioni di informatica, di arte, abilità professionali e molto altro.
Bisogna comunque precisare che queste attività non sono affatto obbligatorie ma permettono comunque di ottenere un voto maggiore a fine anno, per questo è importante non trascurarle.
Naturalmente non tutte le attività extra scolastiche sono valide ai fini dell’acquisizione dei crediti, ma solo quelle autorizzate dall’istituto. A tal fine lo studente potrà chiedere consiglio ai professori o rivolgersi alla segreteria scolastica al fine di ricevere maggiori delucidazioni.
In alternativa si possono sempre svolgere attività extrascolastiche per conto proprio, ma bisogna presentare il relativo attestato affinché venga riconosciuto come valido.
Conversione dei crediti scolastici
Alla luce di quanto spiegato i crediti scolastici sono determinati in base alla media dei voti assegnati alle singole materie e al punteggio in condotta. Il valore ottenuto dovrà essere convertito seguendo le indicazioni riportate sulla tabella stilata dal MIUR. In fase di assegnazione contano anche i debiti formativi, ma in assenza, quindi quando si raggiunge almeno il voto 6 in tutte le materie, sarà possibile ottenere 1 punto, nonché affrontare la stagione estiva in serenità perché non ci sono corsi di recupero da seguire.
Come aumentare i crediti formativi
Oltre ai crediti scolastici ci sono quelli formativi che permettono di conseguire un maggior punteggio per un voto finale più alto. Ogni studente sarà quindi chiamato a impegnarsi maggiormente a partire dal terzo anno, ma non solo. Dovrà comportarsi in maniera diligente e svolgere attività extrascolastiche per acquisire nuove conoscenze e nozioni.
Corsi di musica, di primo soccorso, sportivi, di lingue, di teatro, di informatica e attività di volontariato sono solo alcuni esempi. L’importante è assicurarsi che l’attestato di partecipazione venga poi riconosciuto dal proprio istituto scolastico ai fini dell’accreditamento.
Prendere il diploma, recuperare gli anni scolastici, migliorare la propria istruzione e poter contare su un metodo di insegnamento efficace sono tutte aspirazioni che accomunano i giovani. A questo riguardo si può richiedere il servizio proposto da diplomaroma.it, anche al fine di acquisire i crediti scolastici e ottenere un voto finale alto.
Specialmente per coloro che intendono proseguire gli studi iscrivendosi all’Università, il punteggio del diploma conta molto, anche perché spesso si rivela condizione indispensabile per ottenere l’accesso a determinati corsi.
Questo voto è inoltre determinante quando si ha l’interesse a presentare una domanda di assunzione in determinate aziende, nonché per ricevere la borsa di studio come studente meritevole. In ogni caso permette sicuramente di accedere al mondo del lavoro con una carta vincente in più.
