La notte dello scorso venerdì ha portato disastro nella località di Fiumicino. Un motopeschereccio, che si trovava nella zona portuale di Torre Clementina, è andato a fuoco in circostanze ancora tutte da chiarire. Su questo episodio c’è l’ipotesi di un atto doloso. L’articolo seguirà per accertare le cause dell’incidente.
1. tragedia nella notte: motopeschereccio va a fuoco a Fiumicino
La tragedia è avvenuta nella notte tra il 3 e il 4 di Maggio. Un motopeschereccio, ormeggiato nella località di Fiumicino, ha preso fuoco. Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, l’incendio ha avuto inizio intorno alle 02:00.
Sul posto sono intervenute immediatamente quattro squadre, che hanno tenuto sotto controllo la situazione fino alle 05:00. Fortunatamente, non ci sono stati feriti durante l’incendio, ma il motopeschereccio è andato completamente distrutto. Le cause del sinistro sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti.
- Data dell’incendio: 3 – 4 Maggio 2021
- Posizione: Fiumicino, Italia
- Ora d’inizio: circa 02:00
- Squadre intervenute: 4
2. autorità indaga: l’incendio sembrerebbe un atto doloso
Secondo le autorità, l’incendio appiccato nella notte dello scorso martedì sembrerebbe essere di natura dolosa. La polizia, coordinata dalla procura di Firenze, ha iniziato un’inchiesta riservata per ricostruire gli eventi che hanno portato al fattaccio.
Gli inquirenti hanno rilevato punti di forza e di debolezza nei livelli di misure di sicurezza adottati prima del rogo, nonché la capacità di gestione del personale addetto alla custodia. Gli investigatori hanno escluso fin da subito la natura accidentale dell’incendio, valutando invece la possibilità di un sabotaggio volontario. A tal proposito, a quanto pare, sarebbero stati trovati alcuni elementi significativi:
- Vetri di finestre che presentano evidenze di forzatura;
- Tracce rinvenute sul terreno indicanti un movimento sospetto, con orario compatibile con l’incendio;
- Trovate una piccola fialetta in vetro contenente liquido infiammabile.
Gli approfondimenti tecnici e giudiziari sono in corso e le indagini sono ancora in fase preliminare. L’ultima parola, in ogni caso, spetterà all’Autorità Giudiziaria. Sono questi i dettagli finora resi noti sull’incendio che ha provocato l’esplosione della facciata dell’edificio.
3. testimonianze choc: il mare illuminato a giorno dalle fiamme
Le fiamme che lucidavano il mare erano uno spettacolo apocalittico e hanno scioccato le vittime che sono state testimoni al loro passaggio. Qui di seguito alcune delle testimonianze rilasciate:
- Antonio Sanna: “Mi sentivo come se fossi in un incubo. Non riuscivo a credere ai miei occhi quando ho visto il mare illuminato a giorno. I fuochi d’artificio da un lato e onde di fiamme dall’altro. Una visione terrificante.”
- Paolo Mancini: “Ho visto le fiamme dal mio yacht. Mi sono sentito impotente. La mia famiglia era terrorizzata ma non potevamo far niente. L’incendio era inarrestabile e tutte le luci che ci sono state di fronte erano spaventose”.
- Clara Lombardi: “Quando ci siamo avvicinati al mare ci siamo resi conto di avere davanti i colori brillanti e fiammeggianti che arrivano dalla superficie. Una vista davvero orribile”.
Le testimonianze hanno mostrato chiaramente come l’incendio abbia sconvolto le persone. Molti sono rimasti senza parole di fronte ai suoi effetti letali. Di certo è stato un incendio dall’impatto immane che ha portato devastazioni sulla costa e tra le persone sfortunate coinvolte in prima persona.
4. la dinamica dei fatti: a bordo della nave 2 sconosciuti
Due sconosciuti si trovarono a bordo della stessa nave: Nautica Moriglio. Entrambi non avevano idea dei motivi per cui si erano ritrovati lì, non sapevano neanche come si chiamassero a vicenda. Prima di tutto, decisero di saltare a terra da un lato all’altro della nave, senza mai fermarsi. È stato proprio questo, il loro modo per stabilire un primo contatto e capire meglio come funzionava la dinamica della nave.
In seguito, questi sconosciuti hanno iniziato a muoversi verso l’interno, dove hanno scoperto una serie di stanze che sembravano essere progettate appositamente per loro. Dopo aver scoperto questo, hanno iniziato a curiosare per capire meglio lo scopo di questi ambienti. C’era una sala che sembrava fatta per commerciare, una sezione riservata al cinema e alcune cabine dedicate alla cucina. Tutti questi luoghi si rivelarono influenti nella dinamica della nave.
- Scoprirono una serie di stanze progettate appositamente per loro
- Ciascuno di questi luoghi influì nella dinamica della nave
Tutta la zona attorno al molo dei pescatori a Fiumicino rimane in stato di allerta per le indagini in corso sull’apparente atto doloso. Nel frattempo, una squadra di volontari sta lavorando per ripulire il mare dai resti del motopeschereccio.
