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Sunday 24 November 2024
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Meta non rinnova accordo con Siae, via i brani da Instagram e Facebook

La social media company californiana Meta ha recentemente annunciato la cancellazione dei propri contratti con la Siae, prevista per il 15 gennaio 2021. Il divieto di postare contenuti musicali sui canali della piattaforma non verrà sospeso nonostante questa decisione. Questa notizia ha subito creato molti dubbi circa i futuri rapporti tra le due aziende, e sui possibili effetti che avrà sulle piattaforme Facebook e Instagram.

Meta lascia Siae: i brani non saranno più condivisi sui social

La SIAE ha annunciato uno scambio tra le piattaforme All Digital e la casa discografica indipendente, Meta. Si tratta di una scelta dettata da un nuovo contratto di licenza. È stato deciso che, con effetto immediato, Meta non sarà più in grado di fornire brani e video alle piattaforme di streaming, così come di condividerli tramite i social network.

Inoltre, tutti i contenuti presenti su All Digital saranno rimossi a partire dalle 24 ore del 11 Aprile 2021. La decisione ha un impatto anche su artisti indipendenti che, oltre a non beneficiare di eventuali royalty, potrebbero perdere la possibilità di promuovere la loro musica attraverso le piattaforme principali.

  • La Siae ha annunciato uno scambio tra le piattaforme All Digital e la casa discografica indipendente Meta.
  • I contenuti presenti su All Digital saranno rimossi a partire dalle 24 ore del 11 Aprile 2021.

Motivi della rottura tra Meta e Siae

Secondo la versione ufficiale della Siae, Meta aveva violato alcune sue normative e quindi aveva deciso di recidere il loro rapporto.

I motivi specifici su cui si è basata la rottura del contratto della Siae con Meta sono:

  • Meta non aveva collaudato gli impianti di diffusione che gestiva.
  • Meta aveva dilazionato il pagamento delle tasse.
  • Meta non aveva identificato correttamente i titoli trasmessi.

In un rapporto depositato presso l’Ufficio della Sentenza, la Siae ha affermato che il suo obbligo di potere sottoporre a possibili verifiche le strutture di Meta non era stata adempiuta.

Dunque, le violazioni da parte di Meta sono state le dirette cause della rottura tra le due parti.

Cosa cambia per gli utenti di Facebook e Instagram?

Dai cambiamenti annunciati da Facebook vi è una rifocalizzazione dei suoi sforzi per aiutare le persone a comunicare e rimanere in contatto. I cambiamenti in questo senso interessano in primo luogo Facebook e Instagram. Si tratta innanzitutto di una riduzione della quantità di contenuti promozionali su News Feed e Stories. Facebook vuole promuovere di più contenuti significativi e contenuti creati dagli utenti, come foto, video ed eventi.

Per la piattaforma Instagram, ci sarà un aumento della visibilità degli influencer, ma con la riduzione di contenuti promozionali. Questo aiuterà gli utenti a trovare diverse “voci” da seguire. Il comunicato stampa ha inoltre promesso l’introduzione di nuovi strumenti per limitare le notifiche e la tecnologia per aiutare le persone a gestire il proprio tempo sui social media.

Esperienza di fruizione del contenuto musicale sui social senza Siae

Vantaggi della fruizione di contenuti musicali sui social senza Siae

Uno dei principali vantaggi della fruizione di contenuti musicali sui social senza Siae è evitare la comune trafila burocratica. Un artista o una casa discografica che vuole caricare una canzone su servizi come YouTube o Spotify non dovranno più seguire alcuna procedura specifica di Siae. Inoltre, la vanzione di contenuti musicali sui social ha l’ulteriore vantaggio di aumentare l’esposizione tra il pubblico.

Altri vantaggi riguardano la eliminazione dei relativi costi e il risparmio di tempo. Non ci saranno più costi di registrazione, tasse e royalty che devono essere corrisposte alla Siae. Inoltre, non ci sarà più bisogno di aspettare settimane o mesi per la conferma del servizio Siae per vedere online la canzone. Una volta pubblicata la canzone sui social, sarà disponibile immediatamente per i fan.

  • Evitare la comune trafila burocratica
  • Aumentare l’esposizione tra il pubblico
  • Eliminazione di costi
  • Risparmio di tempo

L’affare tra Meta e Siae sembra quindi essere concluso e la piattaforma non sarà più in grado di condividere musica su Facebook e Instagram. Mentre alcuni utenti sospirano e si preparano a seguire le direttive di Siae, Meta sta già lavorando ad alcune alternative. Non resta che attendere e vedere se Meta troverà la soluzione più adatta per soddisfare le esigenze degli utenti.