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Thursday 21 November 2024
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Ucraina, Kiev: “A Bakhmut Russia usa tattica terra bruciata”

Kiev, Ucraina, è stato recentemente teatro di una battaglia diplomatica. La Russia, in risposta a una misura adottata dall’Ucraina, ha attuato una tattica conosciuta come “terra bruciata” in una zona vicino alla città di Bakhmut. La contesa tra i due paesi ha suscitato notevoli preoccupazioni tra la popolazione locale e all’estero. In questo articolo, esploreremo come questa problematica sta evolvendo.

1. Kiev: una tattica di “terra bruciata” adottata dalla Russia per annebbiare la sovranità dell’Ucraina

Negli ultimi anni la reputazione internazionale della Russia è stata pesantemente condizionata dal suo comportamento nei confronti dell’Ucraina. È stato accusato da alcuni osservatori internazionali di praticare una tattica di “terra bruciata” nel tentativo di minare la sovranità della nazione.

Dopo l’annessione della Crimea e l’avvio del conflitto a livello internazionale tra la Russia e l’Ucraina, l’avvicinamento di Mosca a Kiev è diventato ostile ed è cresciuta la paura di un attacco militare alla capitale. La Russia ha imposto severi blocchi commerciali, che hanno fortemente influenzato la fragile economia ucraina e indebolito ulteriormente le capacità militari della nazione.

  • La Russia è stata accusata di praticare una tattica di “terra bruciata” nel tentativo di minare la sovranità dell’Ucraina.
  • Kiev ha vissuto un periodo di eccessiva preoccupazione a causa della possibilità che la Russia possa attaccarla militarmente.
  • Mosca ha imposto severi blocchi commerciali che hanno avuto gravi conseguenze sull’economia dell’Ucraina.

2. La crisi ucraina e la minaccia della Bakhmut Russia

La crisi in Ucraina si sta avvicinando sempre più a Bakhmut, una provincia russa fortemente militarizzata. L’escalation della tensione tra le due nazioni ha fatto emergere la potenziale minaccia rappresentata da interventi militari russi.

  • Crisi geopolitica: l’Ucraina ha poco tempo per contenere la destabilizzazione che sta accadendo al proprio confine con la Russia, a causa delle pressioni militari russe su Bakhmut.
  • Situazione politica critica: in Bakhmut, la Russia ha inviato truppe, veicoli corazzati e artiglierie in modo massiccio, protestando contro la posizione ucraina sulla sovranità territoriale.

Codici di comportamento internazionale come la Carta dell’ONU sono stati ignorati, e il conflitto tra Ucraina e Russia si è intensificato. Gli scontri nella provincia di Bakhmut hanno portato a fiammate di violenza crescenti, incluso un attacco chimico contro l’Ucraina da parte della Russia, che ha causato numerose vittime. La UE, insieme all’ONU, ha cercato di mediato tra le due nazioni, ma con scarsa possibilità di successo.

Mentre la crisi continua a essere una minaccia per la regione, ulteriori minacce arrivano dalla Russia. Con l’incremento della presenza militare, la possibilità che la Russia occupi il territorio ucraino aumenta di giorno in giorno. La Russia non è disposta a lasciare andare Bakhmut, ma l’Ucraina è vista come una minaccia alla sicurezza della regione. La questione è destinata a diventare sempre più critica a meno che una soluzione negoziata non venga trovata.

3. L’impatto della repressiva “terra bruciata” su Kiev e i cittadini Ucraini

Kiev e i suoi cittadini hanno subito enormi pressioni a causa della repressiva “terra bruciata” politica attuata dal governo. Molti cittadini hanno pagato un prezzo elevato per questo, sottoposti a ingiustizia, persecuzione e mancanza di diritti umani.

  • Criminalizzazione dei manifestanti – centinaia di cittadini ucraini che hanno protestato sono stati arrestati e più di 500 accusati di reati politici.
  • Violenza da parte delle forze di sicurezza – molte persone sono state picchiate, fermate e minacciate dalle forze dell’ordine statali.
  • Flagellazione – i cittadini sono stati sottoposti a umiliazioni pubbliche, incluso l’uso di sputi, invettive e punizioni fisiche.

La “terra bruciata” politica nelle regioni di Kiev e nell’Ucraina orientale ha avuto un impatto devastante sui diritti dei cittadini. Numerose inchieste e testimonianze dei superstiti hanno riportato storie di torture e detenzioni arbitrarie, ed i cittadini non hanno spesso accesso a un processo giusto. Molti cittadini hanno citato episodi di grave ingiustizia e maltrattamenti attuati dalle forze di sicurezza organizzate dallo stesso governo ucraino.

4. La sfida all’autorità e alla sovranità dell’Ucraina da parte della Bakhmut Russia

Negli ultimi anni, la sovranità e l’autorità dell’Ucraina sono state sfidate in modo aggressivo dalla Bakhmut Russia. Il primo ministro ucraino è stato oggetto di pressioni tecniche da parte della Russia, come la sua insistenza sulla licenza di “Energoatomin” e la violazione violenta del suo territorio.

La Russia ha anche imposto dazi sui prodotti ucraini, a volte causando perdite economiche fino a milioni di dollari. Altre pratiche comuni che mettono a repentaglio la sovranità ucraina comprendono:

  • Attacchi da parte di gruppi armati: La Russia ha spesso usato gruppi armati per attaccare l’Ucraina, sfidando la sovranità dello stato.
  • Coalizioni internazionali: La Russia ha creato coalizioni con altri stati per aumentare la pressione sull’Ucraina e vulnerare la sua sovranità.
  • Sanzioni economiche: Negli ultimi anni, la Russia ha imposto sanzioni economiche all’Ucraina, creando ancor più problemi economici nel paese.

Questo recente cambiamento nella zona di confine tra Ucraina e Russia mette avanti la volontà del governo russo di opporsi alla sovranità ucraina, e ha portato al collasso del processo di pace iniziato nel 2015. Se tale tattica terra bruciata continua, altri militari si troveranno coinvolti inue guerra che minaccia la libertà democratica dell’Ucraina, dimostrando che la volontà del popolo, come dimostrato con le proteste di Maidan, non viene data abbastanza attenzione dalle forze più grandi.