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Tuesday 18 March 2025
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Casal Bertone: Genitori in Protesta per un Semaforo Sicuro davanti alla Scuola

A Casal Bertone, nel cuore del quartiere Tiburtino a Roma, cresce la preoccupazione tra i genitori degli alunni di una scuola primaria situata in via di Casal Bertone. Il motivo della protesta è la mancanza di un semaforo pedonale sicuro, essenziale per garantire l’attraversamento in sicurezza dei bambini e delle loro famiglie. La situazione attuale espone quotidianamente gli studenti a rischi elevati, spingendo i genitori a mobilitarsi per ottenere un intervento immediato da parte delle istituzioni.

La situazione attuale e i pericoli per i bambini

Il tratto di strada davanti alla scuola è caratterizzato da un traffico intenso, con veicoli che spesso non rispettano i limiti di velocità. L’assenza di un semaforo pedonale efficace rende l’attraversamento particolarmente pericoloso, soprattutto nelle ore di ingresso e uscita da scuola. I genitori hanno segnalato più volte il problema alle autorità locali, ma finora senza ottenere una soluzione concreta.

La protesta dei genitori di Casal Bertone

Stanchi di attendere risposte, i genitori degli alunni hanno deciso di organizzare una protesta per sensibilizzare l’amministrazione comunale e il Municipio IV sulla necessità di un intervento urgente. La richiesta principale è l’installazione di un semaforo pedonale che garantisca la sicurezza dei bambini e di tutti i pedoni che attraversano la strada.

Le richieste avanzate al Comune

  • Installazione di un semaforo pedonale con pulsante di chiamata per l’attraversamento sicuro.
  • Maggiore presenza della polizia municipale negli orari di ingresso e uscita da scuola.
  • Riduzione della velocità dei veicoli con l’introduzione di dissuasori di velocità.

Il ruolo delle istituzioni e la risposta del Municipio IV

Il Municipio IV, competente per la zona di Casal Bertone, è stato più volte sollecitato a intervenire. Tuttavia, secondo i genitori, le risposte ricevute finora non sono state sufficienti a risolvere il problema. Alcuni rappresentanti del Comune hanno dichiarato di essere al lavoro per trovare una soluzione, ma i tempi di attesa continuano a preoccupare le famiglie.

Le possibili soluzioni

Oltre all’installazione di un semaforo pedonale, altre possibili soluzioni potrebbero includere:

  • La creazione di un attraversamento pedonale rialzato per rallentare il traffico.
  • L’implementazione di telecamere per il controllo della velocità.
  • Una campagna di sensibilizzazione per gli automobilisti sulla sicurezza stradale.

La sicurezza stradale nelle zone scolastiche: un problema diffuso

Il caso di Casal Bertone non è isolato. In molte altre zone di Roma, la sicurezza stradale nei pressi delle scuole è un problema ricorrente. La mancanza di infrastrutture adeguate mette a rischio la vita di centinaia di bambini ogni giorno. Per questo motivo, i genitori di Casal Bertone sperano che la loro protesta possa servire da esempio per altre realtà simili, spingendo le istituzioni a intervenire in modo più efficace.

Le testimonianze dei genitori

Molti genitori hanno condiviso le loro preoccupazioni sui social media e nei gruppi di quartiere. Alcuni raccontano episodi di pericolo sfiorato, con auto che non si fermano davanti alle strisce pedonali nonostante la presenza dei bambini. “Ogni giorno accompagno mio figlio a scuola con il cuore in gola, perché so che attraversare questa strada è un rischio enorme”, racconta una mamma preoccupata.

Possibili sviluppi e azioni future

La mobilitazione dei genitori potrebbe portare a un incontro con le autorità locali per discutere soluzioni concrete. Nel frattempo, si stanno raccogliendo firme per una petizione da presentare al Comune di Roma, con l’obiettivo di accelerare i tempi di intervento.

Un appello alla sicurezza per il futuro dei bambini

I genitori di Casal Bertone continuano a chiedere un intervento rapido e concreto per garantire la sicurezza dei loro figli. La speranza è che la protesta e la raccolta firme possano portare a un cambiamento reale, affinché nessun bambino debba più rischiare la vita per attraversare la strada davanti alla propria scuola.



Giornalista, appassionato di marketing e vero e proprio "Tecnico Umanista", Simone Durante naviga nel mondo digitale fin dai tempi del modem a 56k.