L’agrivoltaico rappresenta una delle più promettenti soluzioni per coniugare la produzione di energia rinnovabile con l’agricoltura sostenibile. In particolare, nel Lazio si sta assistendo a una crescita significativa di progetti agrivoltaici, con numerose aziende coinvolte nella costruzione e nello sviluppo di impianti che uniscono fotovoltaico e coltivazioni agricole. Questo modello innovativo consente di produrre energia pulita senza compromettere la produttività agricola, anzi favorendo la resilienza climatica e la redditività delle aziende agricole.
Cos’è l’agrivoltaico e perché è importante nel Lazio
L’agrivoltaico, o agrovoltaico, è una tecnologia che integra impianti fotovoltaici con attività agricole sullo stesso terreno. A differenza dei tradizionali impianti a terra, quelli agrivoltaici sono progettati per garantire la coesistenza tra pannelli solari e coltivazioni, grazie a strutture rialzate, orientabili o semitrasparenti che permettono il passaggio della luce e l’accesso ai macchinari agricoli.
Nel Lazio, una regione a forte vocazione agricola e con un elevato potenziale solare, l’agrivoltaico si sta affermando come un’opportunità strategica per la transizione ecologica. Le province di Viterbo, Latina e Frosinone sono tra le più attive, grazie alla disponibilità di terreni, all’interesse degli agricoltori e alla presenza di aziende specializzate.
Chi costruisce impianti agrivoltaici nel Lazio
Nel panorama regionale, diverse aziende si stanno affermando come protagoniste nella costruzione di impianti agrivoltaici nel Lazio. Tra queste, spiccano operatori nazionali e internazionali del settore delle energie rinnovabili, startup innovative e consorzi agricoli che collaborano con ingegneri e progettisti per sviluppare soluzioni su misura per il territorio.
- Enel Green Power: la società del gruppo Enel è attiva nello sviluppo di impianti agrivoltaici in tutta Italia, compreso il Lazio, dove ha avviato progetti pilota in collaborazione con aziende agricole locali.
- Tages Capital: gestore di fondi infrastrutturali, sta investendo in impianti agrivoltaici nel centro Italia, con una particolare attenzione alla compatibilità ambientale.
- BayWa r.e.: multinazionale tedesca specializzata in energie rinnovabili, ha avviato studi di fattibilità per progetti agrivoltaici nel Lazio, puntando su tecnologie avanzate e integrazione con colture locali.
- Solarfields Italia: società focalizzata sull’agrivoltaico, ha presentato proposte per impianti in provincia di Latina e Frosinone, con l’obiettivo di valorizzare terreni agricoli sottoutilizzati.
I progetti agrivoltaici attivi nel Lazio
Attualmente, nel Lazio sono in fase di realizzazione o autorizzazione diversi progetti agrivoltaici. Alcuni esempi significativi includono:
- Viterbo: numerosi impianti in fase di valutazione ambientale, con potenze comprese tra i 10 e i 50 MW, spesso sviluppati in collaborazione con aziende agricole locali.
- Latina: progetti agrivoltaici su terreni agricoli in disuso, con impianti che integrano coltivazioni di ortaggi, cereali e foraggi.
- Frosinone: iniziative promosse da consorzi agricoli per integrare energia solare e allevamento, con strutture che garantiscono ombreggiamento e benessere animale.
Molti di questi progetti sono in attesa di autorizzazioni da parte delle autorità regionali e comunali. La Regione Lazio, attraverso il Piano Energetico Regionale, sta incentivando lo sviluppo di impianti agrivoltaici compatibili con le esigenze agricole e ambientali.
Vantaggi dell’agrivoltaico per l’agricoltura e l’ambiente
Uno dei principali punti di forza dell’agrivoltaico è la sua capacità di generare benefici multipli:
- Produzione energetica: consente di produrre energia rinnovabile riducendo la dipendenza da fonti fossili.
- Reddito aggiuntivo: gli agricoltori possono affittare i propri terreni o partecipare direttamente alla produzione energetica.
- Resilienza climatica: i pannelli solari possono proteggere le coltivazioni da eventi climatici estremi come grandine, siccità e ondate di calore.
- Efficienza idrica: l’ombreggiamento riduce l’evaporazione e migliora l’efficienza nell’uso dell’acqua.
- Biodiversità: se ben progettati, gli impianti possono ospitare siepi, fioriture spontanee e habitat per insetti impollinatori.
Normative e incentivi per l’agrivoltaico nel Lazio
L’Italia ha recentemente introdotto un quadro normativo favorevole allo sviluppo dell’agrivoltaico, con il Decreto Agrivoltaico (DM 22 dicembre 2022) che definisce i criteri per accedere agli incentivi pubblici. Tra i requisiti principali vi sono:
- Strutture elevate da terra per garantire l’attività agricola sottostante.
- Monitoraggio della produzione agricola e dell’efficienza energetica.
- Compatibilità paesaggistica e ambientale.
Nel Lazio, sono previsti bandi regionali e fondi del PNRR per sostenere l’installazione di impianti agrivoltaici, in particolare nelle aree rurali e nei comuni con meno di 5.000 abitanti.
Come avviare un progetto agrivoltaico nel Lazio
Per chi desidera costruire un impianto agrivoltaico nel Lazio, i passaggi principali includono:
- Analisi del sito: valutazione dell’irraggiamento solare, della tipologia di suolo e delle coltivazioni compatibili.
- Progettazione tecnica: definizione della struttura fotovoltaica, scelta dei pannelli, sistemi di monitoraggio e accessibilità per i mezzi agricoli.
- Permessi e autorizzazioni: richiesta di valutazione di impatto ambientale (VIA), autorizzazione unica (AU) e pareri paesaggistici.
- Finanziamento: accesso a incentivi pubblici, fondi europei o accordi con investitori privati.
- Costruzione e gestione: affidamento dei lavori a imprese specializzate e pianificazione della manutenzione.
È consigliabile rivolgersi a consulenti esperti in energie rinnovabili e agricoltura per evitare errori progettuali e massimizzare i benefici.
Link utili e risorse per approfondire
- GSE – Gestore dei Servizi Energetici: informazioni su incentivi e normativa agrivoltaica.
- Regione Lazio: bandi e piani energetici regionali.
- Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica: aggiornamenti normativi e ambientali.
- CREA – Consiglio per la ricerca in agricoltura: studi sull’integrazione tra agricoltura e fotovoltaico.
Il futuro dell’agrivoltaico nel Lazio: innovazione e sostenibilità
L’agrivoltaico nel Lazio è destinato a crescere, grazie alla spinta della transizione ecologica, agli incentivi pubblici e alla crescente consapevolezza degli agricoltori. Le tecnologie stanno evolvendo rapidamente: pannelli bifacciali, tracker solari, sistemi di accumulo e intelligenza artificiale per la gestione ottimale delle risorse rappresentano solo alcune delle innovazioni che renderanno gli impianti sempre più efficienti e integrati nel paesaggio.
Il coinvolgimento delle comunità locali, la trasparenza nei processi autorizzativi e la valorizzazione delle filiere agricole saranno elementi chiave per il successo dei progetti. L’agrivoltaico non è solo una tecnologia, ma un nuovo paradigma di sviluppo rurale sostenibile, in grado di generare valore ambientale, economico e sociale.