Sabato 29 marzo 2025, Roma ospiterà un evento unico nel suo genere che unisce arte, musica e solidarietà per una causa di grande valore umano: il sostegno all’oncologia pediatrica del Policlinico Umberto I. L’iniziativa, intitolata “La Geografia Umana”, si terrà presso il Monk, noto spazio culturale e musicale della Capitale, e promette di essere un punto di riferimento per chi desidera contribuire concretamente alla ricerca e alla cura dei piccoli pazienti oncologici.
Un evento solidale tra arte e musica
“La Geografia Umana” non è solo un evento, ma un vero e proprio progetto culturale e sociale che mira a sensibilizzare il pubblico attraverso linguaggi artistici e sonori. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra artisti, musicisti, volontari e associazioni che condividono un obiettivo comune: offrire un supporto tangibile al reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma.
Durante l’evento, il pubblico potrà assistere a performance live, installazioni artistiche e momenti di approfondimento culturale. Il tutto sarà accompagnato da un’atmosfera accogliente, inclusiva e partecipativa, in linea con lo spirito del Monk e della comunità che lo anima.
Il Monk: spazio culturale e cuore pulsante dell’iniziativa
Il Monk di Roma si conferma ancora una volta come uno dei centri culturali più attivi della città. Situato nel quartiere Portonaccio, il Monk è noto per la sua programmazione eclettica che spazia dalla musica dal vivo all’arte contemporanea, passando per iniziative sociali e laboratori partecipativi. La scelta di questa location per ospitare “La Geografia Umana” non è casuale: il Monk rappresenta un luogo dove l’arte incontra la comunità, rendendo possibile la realizzazione di eventi a forte impatto sociale.
Obiettivi dell’evento: sostenere l’oncologia pediatrica
Il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto al reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Umberto I, uno dei centri di riferimento per la cura dei tumori infantili a Roma. I fondi raccolti contribuiranno a finanziare progetti di ricerca, l’acquisto di attrezzature mediche avanzate e il miglioramento delle condizioni di degenza dei piccoli pazienti.
Inoltre, parte delle donazioni sarà destinata a sostenere attività ludico-ricreative e programmi di supporto psicologico per i bambini e le loro famiglie, affinché il percorso di cura sia il meno traumatico possibile.
Programma della giornata
L’evento del 29 marzo 2025 sarà articolato in diverse sezioni, pensate per coinvolgere un pubblico eterogeneo e offrire un’esperienza completa tra intrattenimento e riflessione. Il programma prevede:
- Concerti live di artisti emergenti e affermati della scena musicale italiana;
- Installazioni artistiche e mostre fotografiche a tema sociale e umanitario;
- Laboratori creativi per bambini e famiglie;
- Talk e dibattiti con medici, psicologi, attivisti e artisti impegnati nel sociale;
- Spazi food & beverage con prodotti locali e sostenibili;
- Stand informativi delle associazioni coinvolte nel progetto.
Un progetto culturale con un impatto reale
“La Geografia Umana” è molto più di un semplice evento benefico: è un progetto culturale che punta a creare connessioni tra individui, storie e territori. Il nome stesso dell’iniziativa richiama la disciplina che studia la distribuzione della popolazione e le sue interazioni con l’ambiente, suggerendo una mappa umana fatta di empatia, solidarietà e partecipazione attiva.
Attraverso l’arte e la musica, l’evento vuole abbattere le barriere dell’indifferenza e stimolare una riflessione collettiva sul ruolo che ciascuno può avere nel migliorare la vita degli altri, anche con un piccolo gesto.
Come partecipare all’evento
La partecipazione a “La Geografia Umana” è aperta a tutti, previa prenotazione. I biglietti saranno disponibili online a partire da gennaio 2025 sul sito ufficiale dell’evento e tramite i canali social del Monk. Il contributo richiesto per l’ingresso sarà interamente devoluto in beneficenza, e sarà possibile effettuare anche donazioni libere durante la giornata.
Per chi non potrà essere presente fisicamente, è previsto anche un live streaming dell’evento, accessibile tramite una piattaforma dedicata. In questo modo, anche il pubblico da altre città potrà partecipare e contribuire alla raccolta fondi.
Le associazioni coinvolte
L’organizzazione dell’evento è resa possibile grazie alla collaborazione tra diverse realtà associative attive nel campo della solidarietà, della cultura e della salute. Tra queste, spiccano:
- Associazione Andrea Tudisco Onlus, da anni impegnata nel garantire accoglienza e assistenza ai bambini malati e alle loro famiglie;
- Associazione Peter Pan, che offre ospitalità gratuita ai piccoli pazienti oncologici e ai loro genitori;
- Fondazione Umberto I, che supporta attività di ricerca e innovazione nell’ambito della medicina pediatrica.
Queste realtà rappresentano un punto di riferimento per centinaia di famiglie ogni anno e il loro contributo è fondamentale per il successo dell’iniziativa.
Perché sostenere l’oncologia pediatrica è fondamentale
Ogni anno, in Italia, circa 1.400 bambini ricevono una diagnosi di tumore. Grazie ai progressi della medicina, la sopravvivenza è aumentata significativamente, ma la lotta contro il cancro infantile è ancora lunga. Il sostegno alla ricerca oncologica pediatrica è essenziale per sviluppare terapie sempre più efficaci e meno invasive, migliorando la qualità della vita dei piccoli pazienti.
Eventi come “La Geografia Umana” rappresentano un’occasione preziosa per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi che possono fare la differenza nella vita di molti bambini.
Come contribuire anche se non puoi partecipare
Chi non potrà essere presente il 29 marzo 2025 potrà comunque dare il proprio contributo attraverso:
- Donazioni online sul sito ufficiale dell’evento;
- Condivisione dell’iniziativa sui social media con l’hashtag #LaGeografiaUmana2025;
- Partecipazione a campagne di sensibilizzazione promosse dalle associazioni coinvolte;
- Volontariato attivo presso le strutture di accoglienza per famiglie e bambini malati.
Un messaggio di speranza attraverso l’arte
“La Geografia Umana” è un invito a guardare oltre i confini dell’indifferenza e a riscoprire il potere trasformativo dell’arte e della musica. È un’occasione per unirsi, anche solo per un giorno, in un gesto collettivo di solidarietà che può cambiare davvero la vita di qualcuno.
L’appuntamento è per sabato 29 marzo 2025 al Monk di Roma. Unisciti a noi per costruire insieme una mappa fatta di umanità, empatia e speranza.
Approfondimenti e risorse utili
- Sito ufficiale del Policlinico Umberto I
- Associazione Andrea Tudisco Onlus
- Associazione Peter Pan
- Monk Roma – Spazio culturale
Per aggiornamenti in tempo reale sull’evento, segui i canali social ufficiali del Monk e delle associazioni coinvolte. Ogni condivisione può fare la differenza.