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Tuesday 29 April 2025
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Mostra ‘Da Qui in Poi Ci Sono Solo Draghi’ di Francisca Valador a Roma: un viaggio tra arte e immaginazione

Nel cuore di Roma, tra le antiche architetture e le strade ricche di storia, prende vita una mostra d’arte contemporanea che fonde immaginazione, simbolismo e riflessione sul mondo moderno. “A partir daqui só há dragões / Da qui in poi ci sono solo draghi” è il titolo evocativo della personale dell’artista portoghese Francisca Valador, ospitata presso Lo Spazio – Contemporary Art Gallery dal 13 aprile al 3 maggio 2024. L’esposizione è parte del programma della Rome Art Week 2024, evento di riferimento per l’arte contemporanea nella capitale.

Chi è Francisca Valador: l’artista e la sua visione

Francisca Valador è un’artista visiva di origine portoghese, attiva tra Lisbona e Roma. Il suo lavoro si distingue per una forte componente concettuale e simbolica, con un linguaggio visivo che attraversa diversi medium: disegno, pittura, installazione e grafica. Le sue opere riflettono una profonda attenzione verso le dinamiche del potere, la costruzione dell’identità e la relazione tra uomo e ambiente.

Con la mostra “Da qui in poi ci sono solo draghi”, Valador esplora il tema del confine – geografico, culturale, psicologico – attraverso la metafora del drago, figura mitologica che nei secoli ha rappresentato l’ignoto, il pericolo, ma anche la possibilità di trasformazione.

Il significato del titolo: tra mappe antiche e paure moderne

Il titolo della mostra trae ispirazione da un’espressione latina presente nelle mappe medievali: “Hic sunt dracones” (qui ci sono i draghi). Questa dicitura veniva usata per indicare territori inesplorati, pericolosi o semplicemente sconosciuti. In un’epoca in cui la conoscenza geografica era limitata, i draghi rappresentavano ciò che sfuggiva alla comprensione e al controllo umano.

Francisca Valador riprende questo simbolismo e lo trasporta nel presente, trasformandolo in una riflessione sui limiti della conoscenza e sulle paure contemporanee. I draghi non sono solo creature fantastiche, ma diventano metafora delle crisi globali – ambientali, sociali, politiche – che ci costringono a confrontarci con l’ignoto e a ridefinire il nostro rapporto con il mondo.

Le opere in mostra: un percorso visivo e concettuale

La mostra si compone di una serie di opere realizzate appositamente per l’occasione. Disegni su carta, installazioni e opere grafiche dialogano tra loro in uno spazio espositivo pensato per accompagnare il visitatore in un percorso narrativo e sensoriale. Le opere non sono semplici rappresentazioni, ma strumenti di indagine e interrogazione.

Tra i lavori più significativi troviamo una serie di disegni che reinterpretano le antiche mappe geografiche, popolandole di draghi stilizzati, simboli e testi scritti a mano. Le installazioni, invece, ricreano ambienti immaginari in cui lo spettatore è invitato a perdersi, a lasciarsi guidare dall’istinto e dalla curiosità, proprio come un esploratore di altri tempi.

La Rome Art Week 2024: un contesto d’eccellenza

La mostra di Francisca Valador si inserisce nel programma ufficiale della Rome Art Week 2024, manifestazione che ogni anno coinvolge gallerie, artisti e spazi indipendenti in tutta la città. L’obiettivo della RAW è promuovere l’arte contemporanea e creare un dialogo tra pubblico, artisti e operatori culturali.

Partecipare alla Rome Art Week significa entrare in una rete di eventi di alta qualità, in cui la sperimentazione e la ricerca artistica trovano spazio e visibilità. Lo Spazio – Contemporary Art Gallery, con la sua attenzione alle nuove tendenze e agli artisti emergenti, è il contesto ideale per accogliere una mostra come quella di Valador.

Lo Spazio – Contemporary Art Gallery: un punto di riferimento per l’arte a Roma

Situata nel cuore del quartiere San Lorenzo, Lo Spazio – Contemporary Art Gallery è una galleria d’arte che da anni promuove progetti innovativi e mostre di artisti italiani e internazionali. Con un’attenzione particolare alla sperimentazione e alla multidisciplinarietà, la galleria si è affermata come uno dei luoghi più interessanti per scoprire l’arte contemporanea a Roma.

La scelta di ospitare Francisca Valador e la sua mostra “Da qui in poi ci sono solo draghi” conferma l’impegno della galleria nel sostenere artisti che affrontano temi attuali e urgenti attraverso linguaggi visivi originali e coinvolgenti.

Informazioni utili per visitare la mostra

  • Titolo della mostra: A partir daqui só há dragões / Da qui in poi ci sono solo draghi
  • Artista: Francisca Valador
  • Luogo: Lo Spazio – Contemporary Art Gallery, Via Luca della Robbia 47, Roma
  • Date: Dal 13 aprile al 3 maggio 2024
  • Orari: Dal martedì al sabato, dalle 16:00 alle 19:00
  • Ingresso: Gratuito

Perché visitare ‘Da qui in poi ci sono solo draghi’

La mostra di Francisca Valador è un’occasione unica per immergersi in un universo artistico che unisce estetica, pensiero critico e immaginazione. Il tema del drago, reinterpretato in chiave contemporanea, invita a riflettere sulla nostra percezione del pericolo, del limite e dell’ignoto. In un’epoca segnata da incertezze e trasformazioni, l’arte diventa strumento per esplorare nuovi orizzonti e mettere in discussione le nostre certezze.

Inoltre, il contesto della Rome Art Week e la location di Lo Spazio – Contemporary Art Gallery rendono l’esperienza ancora più ricca e stimolante, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire altre mostre e progetti in corso nella città.

Approfondimenti e risorse utili

Un invito a perdersi tra simboli e mappe immaginarie

“Da qui in poi ci sono solo draghi” non è solo una mostra d’arte, ma un’esperienza che stimola la mente e i sensi. Francisca Valador ci invita a esplorare territori sconosciuti, reali o interiori, attraverso una narrazione visiva che unisce storia, mito e attualità. Un appuntamento imperdibile per chi ama l’arte contemporanea e cerca un’occasione per riflettere sul mondo che ci circonda.



Giornalista, appassionato di marketing e vero e proprio "Tecnico Umanista", Simone Durante naviga nel mondo digitale fin dai tempi del modem a 56k.