Search
Sunday 20 April 2025
  • :
  • :

Nuove linee tram a Roma: tutti i progetti, i percorsi e le tempistiche fino al Giubileo 2025

Roma si prepara a una vera e propria rivoluzione della mobilità urbana in vista del Giubileo 2025, con un piano ambizioso di potenziamento della rete tranviaria. L’obiettivo è migliorare il trasporto pubblico locale, ridurre il traffico veicolare e abbattere l’inquinamento atmosferico. Il progetto prevede la costruzione di nuove linee tram, il prolungamento di quelle esistenti e la riqualificazione dei binari attuali, con un investimento complessivo che supera il miliardo di euro.

Nuove linee tram a Roma: i progetti principali

Il piano di sviluppo delle nuove linee tram a Roma coinvolge diverse aree strategiche della città, con l’obiettivo di creare una rete interconnessa, efficiente e sostenibile. Di seguito, una panoramica dettagliata dei principali progetti in corso.

1. Tram Termini-Vaticano-Aurelio (TVA)

La linea Termini-Vaticano-Aurelio, nota anche come TVA, rappresenta uno dei progetti più ambiziosi. Partirà da piazza dei Cinquecento, davanti alla stazione Termini, e attraverserà il centro storico passando per via Nazionale, piazza Venezia e via del Plebiscito, fino a raggiungere piazza Risorgimento e proseguire verso Gregorio VII e piazza Giureconsulti. La linea sarà lunga circa 8 km e avrà 22 fermate.

  • Inizio lavori: previsto per la fine del 2024
  • Fine lavori: entro il 2026
  • Finanziamento: circa 250 milioni di euro

2. Prolungamento della linea 8 a Termini

Attualmente la linea 8 collega Casaletto a piazza Venezia. Il progetto prevede il prolungamento fino a Termini lungo via Nazionale, creando così un collegamento diretto tra l’estrema periferia ovest e il principale nodo ferroviario della città. Questo tratto sarà condiviso con la futura linea TVA, ottimizzando le risorse infrastrutturali.

3. Tram Marconi-Subaugusta

Un’altra linea strategica sarà quella che collegherà piazzale della Radio, nel quadrante sud-ovest, con Subaugusta, nel quadrante sud-est. Il tracciato passerà per viale Marconi, Garbatella, San Giovanni e via Tuscolana. Si tratta di un asse trasversale fondamentale per collegare quartieri densamente popolati e mal serviti dalla rete metropolitana.

  • Lunghezza: circa 10 km
  • Fermate previste: 25
  • Finanziamento: 400 milioni di euro

4. Tram Verano-Tiburtina

La linea tram Verano-Tiburtina sarà una diramazione della futura TVA e collegherà l’area universitaria della Sapienza con la stazione Tiburtina. Questo tratto sarà strategico per studenti e pendolari, migliorando l’accessibilità a uno dei principali hub ferroviari della Capitale.

Stato dei cantieri e tempistiche

Molti dei progetti sono in fase di progettazione definitiva o esecutiva. Alcuni cantieri sono già stati avviati, mentre altri partiranno entro la fine del 2024. Il Giubileo 2025 rappresenta una scadenza cruciale: entro quella data, Roma punta ad avere almeno una parte delle nuove linee tram operative.

Finanziamenti e risorse economiche

Il potenziamento della rete tramviaria è reso possibile grazie a un mix di fondi statali, europei e comunali. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già stanziato oltre 600 milioni di euro, mentre il resto dei finanziamenti proviene da fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e da risorse del Comune di Roma.

Impatto ambientale e vantaggi per la mobilità

Le nuove linee tram porteranno benefici significativi alla mobilità urbana:

  • Riduzione del traffico automobilistico nelle aree centrali
  • Diminuzione delle emissioni di CO2
  • Maggiore puntualità e frequenza del servizio pubblico
  • Integrazione con le linee metro e ferroviarie

Il tram è un mezzo ecologico, silenzioso e capace di trasportare un alto numero di passeggeri, rendendolo ideale per una città come Roma, afflitta da congestione e smog.

La nuova mappa dei tram a Roma

Con l’attivazione delle nuove linee, la mappa dei tram a Roma cambierà radicalmente. Le linee attuali saranno integrate in un sistema più ampio, con nuove interconnessioni e nodi di scambio. Sarà possibile muoversi da una parte all’altra della città in modo più rapido ed efficiente.

Un esempio concreto sarà il collegamento diretto tra Termini e Gregorio VII, oggi non servito da alcun mezzo su ferro. Allo stesso modo, la nuova linea Marconi-Subaugusta permetterà di attraversare Roma sud senza dover cambiare più mezzi.

Interventi collaterali: binari, capolinea e tecnologie

Oltre alla costruzione di nuove tratte, sono previsti interventi di ammodernamento sui binari esistenti, la realizzazione di nuovi capolinea e l’introduzione di tecnologie smart per la gestione del traffico tranviario. Verranno installati semafori intelligenti, sistemi di priorità per i tram e pannelli informativi in tempo reale alle fermate.

Le sfide da affrontare

Nonostante l’entusiasmo, non mancano le criticità. I lavori potrebbero incontrare ostacoli legati a ritrovamenti archeologici, proteste dei residenti e burocrazia. Tuttavia, il Comune ha assicurato che le procedure saranno accelerate grazie a iter semplificati e all’uso di commissari straordinari.

Coinvolgimento dei cittadini e trasparenza

Per garantire trasparenza e partecipazione, il Comune di Roma ha attivato una serie di incontri pubblici e consultazioni online. I cittadini possono consultare i progetti, inviare osservazioni e partecipare attivamente al processo decisionale. Questo approccio partecipativo è fondamentale per costruire un consenso attorno alle nuove infrastrutture.

Link utili per approfondire

Roma verso una mobilità sostenibile e moderna

Con l’arrivo delle nuove linee tram, Roma compie un passo decisivo verso una mobilità più sostenibile, efficiente e moderna. Il potenziamento del trasporto pubblico su ferro rappresenta una risposta concreta alle esigenze di una città in continua evoluzione. Se realizzati nei tempi previsti, questi progetti trasformeranno radicalmente il modo in cui cittadini e turisti si muovono nella Capitale, rendendo Roma una metropoli europea all’avanguardia anche sul piano della mobilità urbana.



Giornalista, appassionato di marketing e vero e proprio "Tecnico Umanista", Simone Durante naviga nel mondo digitale fin dai tempi del modem a 56k.