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Tuesday 1 April 2025
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Nuovo Codice della Strada: controlli serrati della Polizia Locale contro l’assunzione di droga alla guida

Negli ultimi mesi, la Polizia Locale di Roma ha intensificato i controlli su strada, con particolare attenzione all’assunzione di droga alla guida, in linea con le recenti modifiche introdotte dal nuovo Codice della Strada. L’obiettivo principale è quello di garantire maggiore sicurezza stradale, prevenire incidenti e contrastare il fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Nuove misure per contrastare la guida sotto l’effetto di stupefacenti

La stretta normativa voluta dal Governo ha introdotto pene più severe per chi viene sorpreso alla guida dopo aver assunto droghe. Le nuove disposizioni del nuovo Codice della Strada prevedono il ritiro immediato della patente e il divieto di conseguirla nuovamente per un periodo minimo di tre anni, oltre a sanzioni penali e amministrative.

Una delle novità più rilevanti è l’introduzione dei test salivari, che permettono agli agenti di rilevare in modo rapido e non invasivo la presenza di sostanze stupefacenti nel corpo del conducente. Questi test vengono effettuati direttamente sul posto e, in caso di esito positivo, seguono ulteriori accertamenti presso le strutture sanitarie competenti.

Controlli straordinari della Polizia Locale a Roma

Nel fine settimana del 9 e 10 marzo, la Polizia Locale di Roma Capitale ha effettuato una serie di controlli straordinari lungo le principali arterie della città. Le pattuglie si sono concentrate nei quartieri della movida come Trastevere, Testaccio, San Lorenzo e Ostiense, dove il rischio di guida in stato di alterazione è statisticamente più elevato.

Durante le operazioni, sono state controllate oltre 200 persone. Di queste, 9 sono risultate positive all’assunzione di droga grazie ai test salivari. Gli agenti hanno ritirato le patenti e avviato le procedure previste dalla legge. In diversi casi, i conducenti sono stati anche denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di sottoporsi ai test.

Come funzionano i test salivari per la droga

I test salivari rappresentano una tecnologia avanzata e affidabile per il rilevamento delle droghe. Il funzionamento è semplice: attraverso un tampone, viene prelevato un campione di saliva che viene poi analizzato da un dispositivo elettronico in grado di rilevare sostanze come cocaina, cannabis, oppiacei, anfetamine e metanfetamine.

Il risultato è disponibile in pochi minuti e, in caso di positività, viene richiesto al conducente di sottoporsi a un test di conferma in ospedale. Questo doppio livello di controllo garantisce la massima accuratezza e riduce il rischio di falsi positivi.

Le sanzioni previste dal nuovo Codice della Strada

Con il nuovo Codice della Strada, le sanzioni per chi guida sotto l’effetto di droghe sono diventate molto più severe. Ecco cosa prevede la normativa attuale:

  • Ritiro immediato della patente
  • Sospensione della patente fino a 3 anni
  • Divieto di conseguire una nuova patente per almeno 3 anni
  • Multa fino a 6.000 euro
  • Reclusione da 6 mesi a 2 anni
  • Confisca del veicolo in caso di recidiva

Le pene possono aumentare in caso di incidenti causati sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, arrivando fino alla reclusione per omicidio stradale.

Obiettivo: sicurezza stradale e prevenzione

Il rafforzamento dei controlli e l’inasprimento delle sanzioni hanno un obiettivo chiaro: ridurre gli incidenti stradali causati da comportamenti irresponsabili. Secondo i dati ISTAT, una percentuale significativa degli incidenti gravi è legata alla guida in stato di alterazione psicofisica.

Attraverso queste misure, il Governo e le forze dell’ordine intendono promuovere una cultura della legalità e della responsabilità alla guida, soprattutto tra i giovani, spesso coinvolti in sinistri durante le ore notturne e nei fine settimana.

Collaborazione con le ASL per l’analisi dei campioni

Una volta effettuato il primo test salivare, i campioni vengono trasmessi alle strutture sanitarie delle ASL competenti per l’analisi di conferma. Questa collaborazione tra Polizia Locale e sistema sanitario garantisce trasparenza, affidabilità e rigore nei controlli.

Le ASL svolgono un ruolo fondamentale non solo nella fase di verifica, ma anche nella successiva valutazione dello stato psicofisico del conducente, che può determinare ulteriori provvedimenti amministrativi o penali.

Educazione e informazione: strumenti fondamentali

Oltre ai controlli, è fondamentale puntare sull’educazione stradale e sull’informazione. Diverse campagne di sensibilizzazione sono state avviate nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile per spiegare i rischi legati alla guida sotto l’effetto di droghe e promuovere comportamenti responsabili.

Tra le iniziative più efficaci, si segnalano gli incontri con le famiglie delle vittime della strada, i laboratori esperienziali con simulatori di guida alterata e la distribuzione di materiale informativo.

Il ruolo della tecnologia nella prevenzione

La tecnologia gioca un ruolo sempre più centrale nella lotta contro la guida in stato di alterazione. Oltre ai test salivari, sono in fase di sperimentazione nuovi strumenti di rilevamento, come i sensori biometrici installati nei veicoli e le app per smartphone che monitorano lo stato psicofisico del conducente.

Questi strumenti, se integrati con i sistemi di bordo delle auto moderne, potranno in futuro impedire l’accensione del motore in caso di rilevamento di sostanze stupefacenti o alcol.

Link utili e approfondimenti

Per maggiori informazioni sulle normative vigenti e sui comportamenti corretti alla guida, è possibile consultare i seguenti link:

Controlli antidroga alla guida: un impegno costante per la sicurezza

I controlli antidroga alla guida messi in atto dalla Polizia Locale rappresentano una risposta concreta a un problema sempre più diffuso. L’integrazione di nuove tecnologie, la collaborazione con le ASL e l’inasprimento delle pene previste dal nuovo Codice della Strada sono strumenti indispensabili per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.

Continueranno nei prossimi mesi le attività di monitoraggio, soprattutto nei fine settimana e nei luoghi della movida, con l’obiettivo di prevenire comportamenti pericolosi e salvare vite umane. La sicurezza stradale è una responsabilità collettiva: rispettare le regole è il primo passo per costruire una mobilità più sicura e consapevole.



Giornalista, appassionato di marketing e vero e proprio "Tecnico Umanista", Simone Durante naviga nel mondo digitale fin dai tempi del modem a 56k.