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Monday 17 March 2025
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Stazione di Settebagni: al via i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche

La stazione di Settebagni, situata nella periferia nord di Roma, è al centro di un importante intervento finalizzato all’abbattimento delle barriere architettoniche. I lavori, attesi da tempo dai residenti e dai pendolari, mirano a migliorare l’accessibilità dell’infrastruttura ferroviaria, rendendola più inclusiva per tutti i viaggiatori, in particolare per le persone con disabilità o mobilità ridotta.

Un progetto atteso da anni

Da tempo i cittadini e le associazioni locali segnalavano la necessità di interventi strutturali per rendere la stazione di Settebagni più accessibile. La mancanza di ascensori e percorsi adeguati ha rappresentato un ostacolo significativo per molti utenti, limitando la fruibilità della stazione e creando disagi quotidiani.

Finalmente, grazie all’intervento di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), sono stati avviati i lavori per installare nuove infrastrutture che garantiranno un accesso facilitato a tutti i viaggiatori, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche.

Dettagli dei lavori in corso

Il progetto prevede una serie di interventi mirati a migliorare l’accessibilità della stazione. Tra le principali opere in corso troviamo:

  • Installazione di nuovi ascensori per facilitare l’accesso ai binari.
  • Realizzazione di rampe e percorsi pedonali adeguati per persone con mobilità ridotta.
  • Rifacimento della segnaletica per una maggiore chiarezza e fruibilità.
  • Interventi di manutenzione e miglioramento delle infrastrutture esistenti.

Questi lavori rientrano in un più ampio piano di modernizzazione delle stazioni ferroviarie italiane, con l’obiettivo di renderle più accessibili e sicure per tutti gli utenti.

Impatto sui pendolari e sulla mobilità

L’avvio dei lavori alla stazione di Settebagni avrà inevitabilmente un impatto sulla mobilità locale. Durante il periodo di intervento, potrebbero verificarsi alcune modifiche nella viabilità e nei percorsi di accesso ai binari. Tuttavia, RFI ha assicurato che verranno adottate tutte le misure necessarie per ridurre al minimo i disagi per i pendolari.

Per garantire un’informazione chiara e tempestiva, saranno installati cartelli informativi e aggiornamenti costanti verranno forniti attraverso i canali ufficiali di RFI e Trenitalia.

Reazioni della comunità locale

La notizia dell’avvio dei lavori è stata accolta con soddisfazione da parte dei residenti e delle associazioni locali, che da anni chiedevano interventi per rendere la stazione più accessibile. Molti utenti hanno espresso il loro apprezzamento per un progetto che migliorerà sensibilmente la qualità del servizio ferroviario nella zona.

Le associazioni per i diritti delle persone con disabilità hanno sottolineato l’importanza di questi interventi, evidenziando come l’accessibilità sia un diritto fondamentale che deve essere garantito in tutte le infrastrutture pubbliche.

Tempistiche e prossimi sviluppi

Secondo quanto comunicato da RFI, i lavori dovrebbero concludersi entro la fine del prossimo anno. Durante questo periodo, saranno effettuati monitoraggi costanti per assicurare che gli interventi procedano secondo il cronoprogramma stabilito.

Una volta completati, la stazione di Settebagni sarà finalmente accessibile a tutti, senza barriere architettoniche che possano ostacolare la mobilità dei viaggiatori.

Un passo avanti per l’accessibilità ferroviaria

L’abbattimento delle barriere architettoniche alla stazione di Settebagni rappresenta un importante passo avanti nel miglioramento dell’accessibilità delle infrastrutture ferroviarie italiane. Questo intervento non solo migliorerà la qualità della vita dei pendolari con disabilità, ma renderà l’intera stazione più sicura e funzionale per tutti gli utenti.

Con l’impegno di RFI e il sostegno della comunità locale, la modernizzazione della stazione di Settebagni segna un cambiamento positivo che avrà un impatto duraturo sulla mobilità della zona.



Giornalista, appassionato di marketing e vero e proprio "Tecnico Umanista", Simone Durante naviga nel mondo digitale fin dai tempi del modem a 56k.