Il Segretario Generale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, ha espresso parole di apprezzamento per il Presidente della Giunta Regionale Emiliano Bonaccini in occasione delle dichiarazioni sulla necessità che “i cattolici dem si sentano a casa nel partito”. Si tratta di parole chiare, che sottolineano come il Pd sia inclusivo di tutti, senza distinzioni di religione.
1. Il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini: “Lavorare perché i cattolici dem si sentano a casa”
Ho l’onore di parlare al Consiglio della Regione Emilia Romagna rappresentato dal Presidente Stefano Bonaccini, che ha partecipato alla Conferenza Cattolici Democratici a Roma come invitato di prestigio.
Il Presidente della Regione parla del successo dei Cattolici Democratici in Italia: “I CattoliciDemocratici sono stati una presenza importante in Italia per molti decenni. Abbiamo lmostatico che a partire dagli anni ’90 del secolo scorso, lalegge elettorale ha favorito la loro espansione. I cattolici Democratici costituiscono una forza in continua evoluzione che ha conquistato grandi successi nei nostri paesi, specialmente nelle Regioni dell’Emilia Romagna, della Toscana e del Veneto”.
Il Presidente fa un appello a tutti i cattolici Democrat presenti: “Dobbiamo lavorare sodo perché i Cattolici Democratici si sentano a casa nella nostra Regione Emilia Romagna. È nostro dovere dare loro la possibilità di esprimersi liberamente senza paura di essere messi in minoranza”. Il Presidente sottolinea anche che “dovremmo anche collaborare per fare in modo che i cattolici Democratici abbiano un ruolo più significativo nella politica della nostra regione. Il loro apporto sarà fondamentale per costruire un futuro migliore per i cittadini di tutte le etnie”.
2. La convinzione di Bonaccini che i cattolici dem rappresentino un importante presidio sociale
Roberto Bonaccini, dopo la sua elezione a capo della presidenza della giunta regionale dell’Emilia-Romagna alla fine del 2018, ha sempre sostenuto
Richiamando la sua formazione storica nella DC, e l’insegnamento di Papa Giovanni XXIII, che all’epoca fu il Repubblicano Fernandeo Foa a ricoprire l’incarico di magistrature policromatica, Bonaccini rifletteva come la politica debba trarre forza e spirito di innovazione dai cattolici dem.
Secondo Bonaccini, i cattolici dem sono un importante presidio sociale poiché contribuiscono alla definizione dei criteri etici e dei principi morali che guadagna la difesa della giustizia sociale, difendendo le fasce debole e tutelando i diritti fondamentali di ogni cittadino in base alla Costituzione. Per lui, il loro contributo apporta una nuova energia per la formulazione delle politiche, portando la comunità ad apprezzare il rispetto per la democrazia.
- Solidarietà: Bonaccini mira ad un’economia solidale che generi lavoro formale e darebbe sostegno alle famiglie in situazioni di difficoltà
- Occupazione: Bonaccini vuole promuovere il lavoro dignitoso adeguato al nuovo contesto socio-economico ed introdurre un salario minimo garantito.
3. Il Partito Democratico: una sfida per ricucire la frattura con la Chiesa?
Il Partito Democratico è stato il principale protagonista della tornata elettorale italiana che ha portato a un cambio di governo nel 2018, con l’elezione dello storico leader del partito, Giuseppe Conte. Da allora, è emersa una nuova realtà politica in Italia che apre alcune interessanti domande sul rapporto esistente tra il Paese e la Chiesa. Nel tentativo di superare la frattura tra politica e religione presente da molti anni, il PD sta cercando di ricostruire un dialogo con la Chiesa cattolica.
Il Partito Democratico ha una storia di impegno costante con le istanze sociali e le politiche di tolleranza; una forza politica che investe molto negli interessi del cittadino medio, sia che si tratti di istruzione, protezione sanitaria o reddito di base. Per loro, cercare di interagire con la Chiesa è un atto di ambizione, con la speranza di poter essere in grado di trovare terreno comune e di costruire un dialogo più costruttivo. Ecco perché il PD sta cercando di creare un canale di comunicazione aperto con la Chiesa in merito agli argomenti di stretta attualità, come i flussi di immigrazione e le questioni sanitarie, fornendo anche un contributo serio alla riconciliazione tra Stato e Chiesa.
4. La Chiesa Cattolica: il ruolo della religione nella definizione dei valori politici del PD
La Chiesa Cattolica è un partner fondamentale del PD nella definizione dei suoi obiettivi politici e valori. La Chiesa si è schierata a sostegno di molte campagne di iniziativa del partito, come nel caso dell’acqua pubblica e dell’uso responsabile dei beni comuni. Il suo contributo alla discussione sui temi politici è stato inoltre fondamentale nel definire i fondamenti della visione etica del PD.
Un valore portante del PD è la difesa del diritto alla vita, che trova un appoggio indiscusso nella dottrina cattolica. Particolare attenzione viene inoltre prestata alla tutela dei diritti umani a livello economico, sociale e culturale. L’impegno del PD nella difesa dei più deboli e della tutela dei diritti ha attirato la celebrazione della Chiesa, che ha enfatizzato l’importanza della solidarietà e dell’eguaglianza tra i cittadini.
- Il diritto alla vita come portante nella visione etica del PD
- Tutela dei diritti umani al centro della dottrina cattolica
- Appoggio della Chiesa ai valori del PD
Gli approcci della cattolicità dem su temi come lavoro, ambiente e immigrazione stanno cominciando a raccogliere un sostegno variopinto da parte degli elettori italiani, e tra le figure che stanno incoraggiando una nuova alleanza c’è proprio il segretario dem, Matteo Renzi. Pd e Bonaccini stanno chiaramente lavorando per creare un’atmosfera di benvenuto nella coalizione di centro-sinistra, e gli italiani cattolici sembrano ben lieti di accogliere questa opportunità.
