Rita Dalla Chiesa ha recentemente elogiato la famosa giornalista televisiva, Paola Ferrari, per la sua grande onestà intellettuale nella conduzione dell’intervista a Carlo De Benedetti. La conduttrice di affari esteri di Rai Uno ha affrontato alcune difficili e delicate domande che hanno toccato punti cruciali della vita privata del nipote di Giorgio De Benedetti. La Chiesa ha commentato che Ferrari ha dimostrato eccezionale intelligenza, stimolando un dialogo corretto e professionale con l’ospite, evitando inutili personalizzazioni di un tema così delicato.
1. Rita Dalla Chiesa elogia la conduttrice Paola Ferrari
In una intervista rilasciata nelle scorse ore, Rita Dalla Chiesa ha espresso le sue apprezzamenti per la conduttrice televisiva di origini torinesi, Paola Ferrari.
La firma del settimanale Oggi, ha iniziato dicend oche “Paola rappresenta un’eccellenza italiana, è un centro di irradiazione di positività, un’emblema dello stile italiano, grazie alla sua simpatia è riuscita a conquistare il pubblico televisivo diventando una vera punta di diamante della televisione”.
Dalla Chiesa ha voluto sottolineare, inoltre, uno dei segreti del successo di questa apprezzata presentatrice: “Il segreto della sua carriera, come per molti altri, è nascosto nel suo talento, e nel suo forte senso di determinazione per essere sempre al top”. Ha, poi, concluso dicendo: “Spero vivamente che Paola continui a regalare a tutti trasmissioni di grande spessore e qualità”.
Tra i suoi progetti più recenti, segnaliamo:
- Viaggio nella bellezza. Iperurania, trasmissione culturale in onda su Rai1
- Protagonisti, rubrica culinaria su Rai 1
- 2020 – Alla ricerca del 1° gennaio che non c’è per Rai1
2. Lode per l’onestà intellettuale di Carlo De Benedetti
Carlo De Benedetti è stato uno dei più grandi imprenditori italiani ed un grande esempio di onestà intellettuale, caratterizzata da grande virtù morale e integrità. Non da ultimo, De Benedetti incoraggiava incessantemente le persone con una forte etica all’indomani della crisi degli anni ’70.
De Benedetti è riuscito a creare una forte cultura aziendale, basata su 8 principi principali:
- Integrità: Ha sempre praticato l’onestà intellettuale, sostenendo che la base principale di qualsiasi azione aziendale è l’onestà intellettuale.
- Non conformità: Insegnava che qualsiasi attività deve essere condotta con disponibilità a non conformarsi, ma sempre nel più stretto rispetto delle leggi e dell’etica.
- Orientamento al millennio futura: Ricordava ai suoi collaboratori che il passato non può essere cambiato, ma che lo sviluppo della società e del mercato è necessario per affrontare i nuovi sfide.
- Apertura al cambiamento: De Benedetti incoraggiava i suoi dipendenti a mantenere un atteggiamento aperto al cambiamento in modo da poter cogliere al volo eventuali nuove opportunità.
De Benedetti è stato inoltre attivo nel sostenere la trasparenza dei processi decisionali aziendali. Ha sostenuto che per mantenere la fiducia degli svariati stakeholder coinvolti, la trasparenza è fondamentale. Alla fine della sua carriera, De Benedetti si è reso conto che l’onestà intellettuale è l’unica base solida su cui l’umanità può sviluppare le sue organizzazioni e l’economia.
3. La Chiesa da sempre a favore dei giovani
La Chiesa Cattolica da sempre ha una visione forte verso i giovani, incoraggiando e motivando la loro consapevolezza spirituale, morale ed educativa. La Chiesa crede che i giovani rappresentino la forza innovativa della nostra società, ed è quindi sempre a loro fianco.
La Chiesa guarda verso i giovani con comprensione. La Chiesa ha creato diverse iniziative per aiutare i giovani a trovare il loro posto nel mondo. Ad esempio, essa insegna ai giovani come vivere responsabilmente, rispettare il loro ambiente e le persone che li circondano. La Chiesa promuove anche la formazione dei giovani all’amore e alla fede, incoraggiandoli a partecipare ai programmi educativi e alle attività religiose. La Chiesa, inoltre, incoraggia i giovani a pensare al di là dei confini nazionali e sociali, insegnando loro a sviluppare competenze trasversali, come la creatività, l’innovazione e l’integrazione sociale.
- La Chiesa sostiene i giovani nella loro crescita spirituale, morale ed educativa;
- La Chiesa incoraggia i giovani a partecipare ai programmi educativi e alle attività religiose;
- La Chiesa insegna loro a pensare al di là dei confini nazionali e sociali;
- La Chiesa sostiene i giovani nello sviluppo delle competenze trasversali.
4. Paola Ferrari apprezzata per le sue prese di posizione
Paola Ferrari è una conduttrice televisiva con una lunga carriera alle spalle che ha sempre affrontato temi di grande attualità. L’opinione pubblica la ricorda spesso per l’impegno e i valori che ha sempre fatto suoi.
Le sue prese di posizione su temi sensibili come l’immigrazione, la pubblica amministrazione, la lotta contro le mafie e l’ambiente hanno attirato l’attenzione di tutti. Ferrari nella società di oggi viene apprezzata come una figura forte e coraggiosa, pronta a difendere le opinioni a cui crede.
Gli appassionati di sport hanno un ulteriore motivo per ricordare Ferrari. L’ondata del movimento #metoo l’ha vista tra le prime donne della tv a schierarsi a favore di chi è stato vittima di abuso di potere. Attraverso i suoi programmi e interviste ha fatto luce su ciò che sta dietro al mondo dello sport e dello spettacolo.
- Coraggio
Impegno - Femminilità
Lotta contro le mafie
La conduttrice ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante considerare la posizione di tutti gli attori di questa complessa questione. Un grazie di cuore alla conduttrice Rita Dalla Chiesa per aver svolto un ruolo di grande onestà intellettuale e alla straordinaria Paola Ferrari, per essersi assunta la responsabilità di affrontare la discussione nella massima trasparenza.