Tra le ultime notizie che tutti noi abbiamo letto e di cui siamo parte integrante, vi sono senza alcun dubbio quelle relative all’aumento del costo delle bollette, il quale ha rappresentato una vera e propria difficoltà economica.
Utilizzare fonti energetiche rinnovabili può essere una scelta vantaggiosa in termini di costi ed efficienza. Una casa gas free certificata può ridurre notevolmente le bollette energetiche e contribuire al risparmio economico a lungo termine.
Vuoi scoprire maggiori dettagli su come è possibile riscaldare la casa senza l’uso del gas? Non possiamo fare altro quindi che consigliarti di proseguire nella lettura del nostro articolo!
Perché è importante certificare una casa gas free
Certificare una Casa Gas Free significa attestare ufficialmente che l’edificio è stato progettato e realizzato per funzionare senza l’utilizzo di gas naturale o GPL, ma utilizzando fonti energetiche rinnovabili e/o tecnologie a basso impatto ambientale per la produzione di calore e/o energia.
Una casa gas free deve essere certificata poiché questo incrementa il valore dell’intero immobile, e ciò non è altro che un pregio sotto questo punto di vista: sempre più acquirenti sono alla ricerca di edifici sostenibili e a basso impatto ambientale.
In più, la riduzione dell’impiego di gas naturale o GPL contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dell’edificio. Certificare una Casa Gas Free può attestare l’impegno per la sostenibilità ambientale e la riduzione delle emissioni di gas serra.
Se sei intenzionato a trasformare la tua casa riscaldandola senza l’utilizzo del gas, puoi rivolgerti all’associazione Casa Gas Free e richiedere tutte le informazioni.
Metodi per riscaldare la casa senza l’utilizzo del gas
È fondamentale dire che esistono delle metodologie con cui è possibile riscaldare la casa senza sfruttare il gas. Vediamo le principali tipologie di case gas free dell’associazione.
- Elettrica. Una tecnologia molto diffusa è quella elettrica, in particolare l’utilizzo di pompe di calore per garantire acqua calda per il riscaldamento e acqua calda sanitaria. Per una casa gas free elettrica, l’associazione utilizza le seguenti principali componenti: pompa di calore, piano di cottura a induzione e impianto fotovoltaico.
- Biomassa. Un sistema di riscaldamento a biomassa utilizza materiali organici come pellet di legno, paglia o scarti agricoli per produrre calore. Rispetto alla soluzione precedente, questa tecnologia necessita di accorgimenti diversi, come ad esempio dei sistemi per l’accumulo e il trasporto del materiale combustibile e una manutenzione generalmente più impegnativa, ma consente di sfruttare scarti delle produzioni agricole, divenendo per questo motivo un sistema virtuoso.
- Passiva. Tipica tecnologia per climi più rigidi, dove è predominante il fabbisogno di riscaldamento invernale rispetto al raffrescamento estivo, è la cosiddetta “casa passiva”. Essa è un’abitazione priva (o quasi) di impianti di riscaldamento. Viene realizzato un particolare super involucro con un efficientissimo sistema di ventilazione meccanica controllata e, in questo modo, l’abitazione si riscalderà sfruttando solo gli apporti solari gratuiti degli elettrodomestici e delle persone che vivono in casa.
Contatta l’associazione per ottenere informazioni e scoprire se è fattibile convertire la tua abitazione in una Casa Gas Free.
