La lettura tarocchi a basso costo dà la possibilità di entrare in contatto con i cosiddetti trionfi, vale a dire gli arcani maggiori: si tratta di ventuno carte – almeno nei mazzi moderni – numerate, a cui si deve aggiungere la carta del matto, che corrisponde allo zero. Il primo degli arcani maggiori è il bagatto, il secondo è la papessa, il terzo è l’imperatrice, il quarto è l’imperatore, il quinto è il papa, il sesto sono gli amanti, il settimo è il carro, l’ottavo è la giustizia, il nono è l’eremita, il decimo è la fortuna, l’undicesimo è la forza, il dodicesimo è l’appeso, il tredicesimo è la morte, il quattordicesimo è la temperanza, il quindicesimo è il diavolo, il sedicesimo è la torre, il diciassettesimo è la stessa, il diciottesimo è la luna, il diciannovesimo è il sole, il ventesimo è il giudizio e il ventunesimo è il mondo.
La lettura tarocchi a basso costo si può basare su tecniche differenti: alcune, per esempio, possono prevedere unicamente il ricorso agli arcani maggiori (in tal caso, si parla di letture rapide). Va detto, comunque, che i mazzi moderni sono costituiti da settantotto carte, e le tecniche più elaborate comportano l’utilizzo di tutte. Le più pregne di significato restano, in ogni caso, proprio quelle che corrispondono agli arcani maggiori, mentre quelli minori hanno lo scopo di definire il contesto e di garantire una maggiore precisione alle interpretazioni.
Per fare un esempio, la carta della stella, che corrisponde al diciassettesimo arcano maggiore, è il simbolo della speranza, e sta a indicare l’attesa di un inizio nuovo: il suo simbolismo è strettamente connesso al richiamo alla stella cometa che conduce i Re Magi sul loro cammino. Nel mazzo di Marsiglia, la carta riproduce una ragazza senza vestiti che è inginocchiata sulla riva di un corso d’acqua, mentre in cielo si staglia una stella con otto punte circondata da sette stelle di dimensioni più ridotte.
